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Copertina Facciatosta

Perché FACCIATOSTA

La mia esperienza nel mondo del lavoro e quella di tante persone che conosco è caratterizzata dalla transitorietà occupazionale. Viviamo un’epoca strana nella quale il confine fra ricchezza e miseria si è profondamente assottigliato ed il disagio è in aumento anche nel ceto medio. Oggi lavori, domani non lo sai e se lavorerai, potresti essere inquadrato in un diverso ruolo e con diverse mansioni rispetto a prima. Io ho cambiato lavoro tante volte e l’unica volta che sono riuscito a lavorare per otto anni di seguito nella stessa azienda ho firmato 12 contratti ed ho mutato cinque differenti profili. Ho sentito l’esigenza di raccontare una vicenda improbabile nel “modo leggero” tipico della fiction solo per proporre, attraverso una storia paradossale, una realtà che oggi riguarda tutti i precari.
Cosa è diventato il mondo del lavoro?
A mio avviso il prezzo che viene richiesto oggi dalla nostra società per lavorare è troppo alto. La flessibilità e l’adattamento alle esigenze del mercato stanno trasformando il lavoratore in un soggetto che non ha più diritto alla propria identità lavorativa. Il lavoratore per poter continuare a lavorare è obbligato a trasformarsi, a mutare, a non essere più se stesso per assomigliare o meglio per adattarsi a ciò che il mercato richiede. È per questa ragione che nel cortometraggio esaspero il significato dell’interpretazione dei ruoli: così come il lavoro dell’attore consiste nell’interpretare dei ruoli sempre nuovi e diversi, oggi il mondo del lavoro obbliga il lavoratore ad un processo di continua trasformazione a scapito della propria identità professionale.
Assoggettarsi alle richieste del mercato porterà benessere? E a chi porterà benessere? Ai lavoratori?

Roberto Quarta

BIOFILMOGRAFIA DI ROBERTO QUARTA

Cortografia
- 1991-2003 Dèjà vu (Gennaio 2003-Lecce)
- Ottobre ’04 – Gennaio ’05 Lo Stato delle Cose (Gennaio 2005-Lecce)
- Facciatosta – (Agosto 2005-Lecce)

Concorsi
- Bassamovie Concorso Bassa in Corto 2004 tenuto a Stanghella (Padova)
- Pescara Cortoscript 2005
- Ecovision Palermo 27 /05-01/06 2005
- Cinemambiente International Environmental Film Festival, Torino 30/09-5/10 2005
- Visioni Italiane 12° Concorso Nazionale per corto e mediometraggio, Bologna 24-27/11/2005
- Festival di Terni “Cinema e Lavoro” 2006- Terni 8-14/05/2006
- Festival del Cinema di Brescello 9-10-11 giugno 2006
- Action is Back, Matera 15-16 luglio 2006-07-14
- Arzano Humor Ciak Festival, Arzano (NA) 14-18 luglio 2006
- Imaginaria Film Festival, Conversano (BA) 1-7 agosto 2006

Awards
Primo Premio - VisioniAmbientali 2005 con il film OTTOBRE ‘04/GENNAIO ’05 - LO STATO DELLE COSE
(CONCORSO VISIONI ITALIANE 2005- Bologna 24-27/11/2005)
Premio Centenario CGIL- Concorso per corti su lavoro e società con il film “FACCIATOSTA” (Festival di Terni “Cinema e Lavoro” 2006- Terni 8-14/05/2006)

Artisticamente nasce come compositore di musica elettronica e sperimentale, producendo tre CD:
Sound off – R. Quarta; D. De Rossi (Salablurecord/’99)
The Inner Absolute Warehouse – R. Quarta (Salablurecord/’00)
1991/2003 Dèjà vù – R. Quarta (Salablurecord/’03)

Nel 1990 cura la colonna sonora di “DAMAGò” tratto da “Ai piedi del muro” di Louis Aragon e dal “Macbeth” di W. Shakespeare e diretto da Paolo De Falco (spettacolo messo in scena nei giorni 19-20-21 aprile presso il Teatro Ateneo di Roma).

Firma le colonne sonore di due documentari:
“Le case e le Nuvole” di Paolo Pisanelli del 1999
“Verso Oreste” di Antonio Mocavero del 2001

Realizza alcune installazioni e videoinstallazioni:
nel 1991, insieme a Paolo De Falco, progetta e realizza un’installazione sonora intitolata “LA NAVE DEI FOLLI” con performance di attori presso l’Associazione Culturale “tabula Rasa” di Roma;
nel 1996 cura l’installazione sonora della mostra performance del pittore/scultore Antonio De Luca dal titolo “AGONIA DELL’OMBRA” (15 settembre - Masseria Belli, Lecce);
nel 1998 progetta, con l’aiuto di Angelica Dragone e Sandro Bellomo, un’installazione sonora dal titolo “MOBIL” da lui realizzata presso “I SUONI DI AR”, (8-9 maggio, Frantoio Ipogeo di Cursi, Lecce);
nel 1998, insieme a Angelica Dragone e Pippo Affinito, realizza due videoinstallazioni sonore: la prima, dal titolo “RESONANCE 1” presso “Artistika 1” (20-24 luglio - Fiera di Galatina, Lecce); la seconda, dal titolo “LEAVING…”, presso “Apriticielo” (25-26-27 settembre, Ex Ospedale Psichiatrico, Lecce);
nel 2003 realizza una videoinstallazione sonora dal titolo Dèjà vù (12 aprile, Caffè Letterario, Lecce).

Dal 1992 al 1994 fonda a Roma il gruppo teatromusicale “CATHERINE BOUCHER” (Sandro Bellomo sax/basso e voce, Fabio Salberg pianoforte/ sintetizzatori/ percussioni) nel quale canta e suona la chitarra elettrica ed il flauto dolce.
Nel 1997 partecipa alla manifestazione “3 LUOGHI - LIBERO CANTIERE 1” effettuando un DJ set live dal 5 al 15 settembre presso la Ex Aula Bunker di Lecce.
Nel 1998 e nel 2000 suona al Link di Bologna (Dj set live).

Dati anagrafici e recapiti
Roberto Quarta
C.F.: QRT RRT 64B25 E563P
nato a Leverano (Lecce) il 25/02/’64
residente a Lecce in P.le Grosseto, 8
Indirizzo: Roberto Quarta
P.le Grosseto, 8 – 73100 Lecce
cellulare 347-7770331
e.mail: robertoquarta@libero.it


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